Un’esperienza d’Amore
Se conoscessi tutte le strategie didattiche
e non avessi amore, non avrei nulla.
Se avessi un intuito infallibile sui bambini,
se avessi la scienza del più famoso pedagogista,
ma non avessi l’amore, non sarei nulla.
Se dedicassi tutto il mio tempo alla scuola,
anche i giorni liberi e le ferie,
ma non avessi l’amore, non farei nulla.
L’amore è paziente quando i bambini fanno le bizze,
i colleghi sbuffano, i genitori importunano.
L’amore non è geloso quando un collega è più considerato di te.
L’amore non si adira quando i nervi sono a pezzi,
tutto va a rovescio e i risultati non corrispondono alle attese.
L’amore tutto copre:anche l’ingratitudine di chi hai tanto amato.
L’amore tutto spera, anche se nessuno si accorge della tua fatica
e della tua disponibilità gratuita.
L’amore tutto sopporta:
anche il servizio più umile o il disprezzo di chi ti dovrebbe apprezzare.
Il lavoro di un insegnante un giorno avrà fine,
ma l’amore no, non avrà mai fine
e tutto ciò che noi avremo donato con amore
sarà per sempre.
Tre cose sono grandi in una scuola:
la cultura, l’educazione e l’amore…
Ma più grande di ogni cosa è sempre l’Amore.
Aida Dattola
( Dalla prima lettera di San Paolo ai Corinzi, cap.13)
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