di saggezza
scaturivano silenti
dai tuoi occhi
velati
di dolore.
Teneramente
mi cullava
il cuore
il tuo sorriso
stanco di parole.
Te ne andasti
in un radioso giorno
di dicembre,
lasciandomi
memorie
di speranza,
tesori di esperienza
e un messaggio
d’amore
che non avrà mai fine.
Voglio pensarti
in un giardino
di luce
a contemplare,
con rinnovato stupore,
l’eterno miracolo
d’Amore.
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